Google+ G.P.S. Lancisti Montecreto: Piano ittico provinciale 2013

giovedì 21 marzo 2013

Piano ittico provinciale 2013



Dal 31 marzo 2013 (apertura della pesca in acque di categoria D) sarà in vigore il nuovo piano ittico provinciale (allegato delibera n° 96 del 19/03/2013) che apporta alcune modifiche al precedente e soprattutto inserisce importanti novità, una su tutte la riqualificazione di TUTTE le acque della provincia in ZRSP (Zona a Regime Speciale di Pesca) suddivise in cinque ATP (Ambiti Territoriali di Pesca) così definiti:

  • ATP 1 “ZRSP Alto Secchia modenese”
  • ATP 2 “ZRSP Alto Scoltenna”
  • ATP 3 “ZRSP Leo, basso Scoltenna e sinistra Panaro”
  • ATP 4 “ZRSP Destra Panaro”
  • ATP 5 “ZRSP Acque di categoria B e di bonifica”

Rimane invariata la classificazione delle categorie delle acque: B, C e D.

Per praticare la pesca nelle zone libere dei singoli ATP (escluse quindi le varie zone trofeo, scuole di pesca, ecc) occorre essere in possesso della ricevuta di pagamento del contributo ittiogenico relativo o all’ATP di interesse e pari ad € 8,00 o generale per tutti gli ATP pari ad € 15,00; il pagamento potrà essere effettuato esclusivamente nelle seguenti modalità:

  • tramite bollettino postale sul contocorrente postale n° 14787410 intestato all’Amministrazione Provinciale di Modena  
  • tramite bonifico bancario sul conto di Tesoreria presso Unicredit Banca, IBAN IT 48 D 02008 12930 000003189179

dovrà riportare i dati anagrafici del pescatore e come causale “Programmazione faunistica – pesca - contributo ittiogenico ATP “ ed il numero di ATP d’interesse oppure “tutti ATP”. Come per la licenza di pesca la ricevuta del pagamento deve accompagnare il pescatore durante l’attività per essere prontamente esibita su richiesta degli organi di vigilanza unitamente ad un documento di riconoscimento in corso di validità. Il contributo ittiogenico ha validità per 365 giorni dalla data del pagamento e non è dovuto dai minori di dodici anni purchè accompagnati da un adulto munito di licenza se solo accompagnatore o licenza ed ATP se accompagnatore e pescatore od esentato (art. 14 L.R. 11/2012) e dai partecipanti ad attività agonistiche regolarmente autorizzate ed altre particolari casistiche per cui rimandiamo alla lettura calendario ittico linkato a piè di pagina.

Per praticare la pesca alla trota nelle acque di categoria D della Provincia di Modena il pescatore dovrà quindi possedere obbligatoriamente, pena sanzioni, questi tre documenti:

  1. ricevuta versamento tassa concessione governativa  e dodumento di riconoscimento in corso di validità o licenza di pesca se ancora in corso di validità
  2. ricevuta versamento contributo ittiogenico ATP
  3. tesserino segna catture (rilasciato gratuitamente dai comuni competenti per territorio e da alcuni negozi di pesca)
inoltre dovrà utilizzare ami (singoli, doppi o ancorette) senza ardiglione (barbless) o provvedere alla rimozione/schiacciamento degli stessi.

Praticando il nostro gruppo, in via quasi esclusiva, la pesca alla trota terminiamo qui la nostra trattazione precisando che il nuovo calendario ittico regolamenta anche altre tecniche (carpfishing, belly boat, ecc), periodi di divieto,  misure minime ed indica dettagliatamente i confini ed i regolamenti particolari di tutte le ZRF (Zone di Ripopolamento e Frega), ZPFI (Zone di Protezione della Fauna Ittica), ZPI (Zone di Protezione Integrale) oltre naturalmente alle ZRSP.

Ci sentiamo quindi di consigliare caldamente la lettura dell’allegata delibera e soprattutto del calendario ittico.


Per ulteriori informazioni o riferimenti normativi www.provincia.modena.it   => Politiche Faunistiche   => Pesca

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